La Rosa canina (Rosa canina L.) appartiene alla famiglia delle Rosaceae ed è un arbusto spinoso alto dai 100 ai 300 centimetri, con fusti legnosi e radici profonde. Le spine rosse sono robuste e allungate. È la specie di rosa spontanea più comune in Italia, molto frequente nelle siepi e ai margini dei boschi. Questa pianta deve il suo nome “canina” a Plinio il Vecchio, che sosteneva che un soldato romano fosse guarito dalla rabbia grazie ad un decotto di radici. Viene utilizzata in fitoterapia per gli elevati valori di Vitamina C in essa contenuta. Svolge un'azione di sostegno e ricostituente.